🏃 Crippa quinto alla Milano Marathon e nella Top 10 italiana di sempre

L'Azzurro nella Top 10 di sempre nella maratona

Crippa Milano Marathon
📸 Giancarlo Colombo | Milano Marathon

All’esordio in maratona, il campione europeo dei 10.000 metri Yeman Crippa si piazza quinto alla Milano Marathon in 2h08:57. L’attesa prima gara dell’Azzurro nella distanza più classica si chiude con un risultato che lo inserisce nella Top 10 italiana di sempre, al decimo posto. Ma è anche il secondo crono a livello nazionale per un debuttante sui 42,195 chilometri, dietro soltanto al 2h08:34 ottenuto l’anno scorso proprio nel capoluogo lombardo da Iliass Aouani, diventato recordman italiano un paio di settimane fa con 2h07:16 a Barcellona.

Nella prima parte la corsa si sviluppa su ritmi meno rapidi del previsto, con un parziale alla mezza di 1h03:51 per un drappello di 18 atleti, mentre l’obiettivo iniziale era intorno a 1h03:20. Poi il trentino delle Fiamme Oro, spinto dal tifo del pubblico, rimane nel gruppo di testa che conta ancora una decina di unità al 30° chilometro passando in 1h30:47 prima di perdere terreno, frenato anche da problemi di stomaco nel tratto conclusivo. Trionfa nella Enel Milano Marathon l’esordiente ugandese Andrew Kwemoi in 2h07:14, autore dell’azione decisiva dopo il rifornimento del 35° chilometro, davanti al keniano Timothy Kipkorir Kattam (2h07:53) e al ruandese John Hakizimana (2h08:18), quarto l’etiope Solomon Deksisa Gonfa (2h08:48) in una tiepida mattinata primaverile (12 gradi di temperatura alla partenza) che poi si scalda nel finale. Finisce tredicesimo il siciliano Giuseppe Gerratana (Aeronautica, 2h14:44).

Crippa nella Top 10 azzurra di sempre

Questo il commento di Yeman Crippa:

Sapevo che sarebbe stata un’avventura, alla prima esperienza in una maratona. Alla fine sono riuscito a portarla a termine, arrivando con il sorriso. Ma non sono mancati gli imprevisti perché a circa cinque chilometri dal traguardo ho dato di stomaco per due volte, probabilmente per non aver digerito bene gli ultimi gel energetici, e la gara si è complicata molto. Puntavo al record italiano, anche se già alla mezza eravamo sopra la tabella di marcia, però fino a quel momento avevo buone sensazioni. Non è stato facile ma ho tenuto duro, era la prima e volevo finirla. Probabilmente mi sono innervosito troppo nella prima metà, quando mi sono accorto che il ritmo non era quello voluto, sprecando energie.

E nel futuro di Yeman Crippa, primatista italiano su tutte le distanze dai 3000 alla mezza, ci sarà ancora la maratona:

Non voglio uscire sconfitto da questa gara, che mi aiuterà a crescere. Ci riproverò nella prossima stagione, cercando di arrivare ancora più preparato, consapevole che si può fare molto meglio. Adesso ho in programma di tornare in azione nei 10 km su strada, il 14 maggio a Monza, e di essere al via il 3 giugno nella Coppa Europa dei 10.000 a Pacé, in Francia, dove cercherò il minimo per i Mondiali di agosto a Budapest.

La gara al femminile

Tra le donne si ferma poco oltre la mezza Sofiia Yaremchuk (Esercito) che era transitata in 1h11:58 insieme alle battistrada. Vittoria al Kenya con Sharon Cherop (2h26:13) nei confronti dell’etiope Ethlemahu Sintayehu Dessi (2h26:30), quindi l’altra keniana Emily Chebet Kipchumba (2h28:08) sul terzo gradino del podio. All’ottavo posto la 26enne siciliana Federica Sugamiele (Caivano Runners) con 2h34:08 al debutto in maratona, un anno e mezzo dopo l’incidente stradale che l’aveva costretta a un periodo di inattività, poi dodicesima Emanuela Mazzei (Urban Runners), classe 1977, in 2h39:50.

18 mila al via

Anche quest’anno corso Venezia, sede di partenza e arrivo, ha fatto da sfondo alla giornata di sport con il percorso a toccare luoghi iconici della città come il Castello Sforzesco, piazza Duomo, piazzale Cadorna, CityLife e San Siro. Più di 18mila runners al via in base alle cifre comunicate dagli organizzatori, compresi i partecipanti alla Lenovo Relay Marathon, la staffetta a squadre che permette di dividere il tracciato in quattro frazioni (di lunghezza compresa tra i 7 e i 13 km ciascuna) e aiutare una delle 92 organizzazioni no profit aderenti, per circa 900 mila euro di raccolta su Rete del Dono.

Lista italiana all time maratona maschile
2h07:16 Iliass Aouani, Barcellona 19 marzo 2023
2h07:19 Eyob Faniel, Siviglia 23 febbraio 2020
2h07:22 Stefano Baldini, Londra 23 aprile 2006
2h07:52 Giacomo Leone, Otsu 4 marzo 2001
2h08:02 Alberico Di Cecco, Roma 13 marzo 2005
2h08:05 Yassine Rachik, Londra 28 aprile 2019
2h08:19 Gelindo Bordin, Boston 16 aprile 1990
2h08:33 Danilo Goffi, Rotterdam 19 aprile 1998
2h08:49 Francesco Ingargiola, Roma 1 gennaio 2000
2h08:57 Yeman Crippa, Milano 2 aprile 2023

📝 Articolo tratto dal comunicato diffuso dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera.

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