Successo all’overtime per il Villaggio Basket di Coach Annigoni in gara-1 dei Preliminari Playoff contro il Valpetronio Basket. La società gialloblù ha diffuso le parole di Fabio Callea, coach dei casarzesi:
Perdiamo una partita in cui abbiamo avuto per ben due volte l’opportunità di vincere con due tiri liberi sul -1, a una manciata di secondi dalla fine. Perdere andando al supplementare fa sicuramente male, ma i ragazzi hanno giocato una partita di grande impegno, di grande attenzione e di sacrificio. Penso che nei primi due quarti siamo stati quasi perfetti. Negli altri due abbiamo subito un po’ di stanchezza e mancanza di lucidità, nonché una giusta reazione da parte dei padroni di casa, che non ci stavano a perdere in casa. Ovviamente abbiamo pagato l’esperienza di Brega, che dentro la nostra area ha banchettato, così come il gran coraggio di Brescia, ragazzo che secondo me ha dimostrato valore nonostante la giovane età. Per il resto è stata una partita emozionale. Le squadre si conoscono e abbiamo giocato due settimane qua, facendo una gran fatica in attacco mentre. Questa sera, invece, abbiamo espresso il nostro gioco nonostante le rotazioni corte. Ci tengo però ad aprire una piccola parentesi. Io ho sempre difeso gli arbitri perché fanno parte del gioco e, come noi, possono commettere degli errori. Ho proprio l’abitudine di non parlare mai di loro a fine partita però credo che questa volta non siano stati all’altezza in una gara dal peso specifico importante come quella che abbiamo giocato. A volte, anche se spero di sbagliarmi, c’è la sensazione che ci sia la tendenza a “cercare” il fallo da fischiare quasi per mettersi in mostra ma è una cosa che, se fosse vera, finirebbe per renderli protagonisti al contrario. Questo tipo di dinamica rischia di influenzare le gare, come forse da un certo punto di vista è successo questa sera. Detto ciò, adesso l’unica cosa che ci rimane da fare è pensare a gara-2. So che i ragazzi hanno fatto un grande sacrificio e sono sicuro che lo rifaranno anche nella sfida di ritorno.