Il Barcellona ha compiuto un passo decisivo verso la finale della UEFA Champions League, superando il Chelsea per 4-1 nell’andata delle semifinali, disputata all’Estadi Johan Cruyff. Le catalane, guidate da una brillante Clàudia Pina, hanno dominato la gara, gettando le basi per una possibile terza finale consecutiva.
Nonostante un inizio equilibrato e il rigore fallito da Alexia Putellas, le blaugrana hanno sbloccato il risultato al 35′ con Ewa Pajor, servita proprio da Putellas. Nella ripresa, l’ingresso di Clàudia Pina al 66′ si è rivelato determinante: l’attaccante ha segnato due gol e fornito un assist, guadagnandosi il titolo di migliore in campo. Il Chelsea ha accorciato le distanze con Sandy Baltimore, ma i gol successivi di Irene Paredes e ancora di Pina hanno consolidato il vantaggio del Barcellona.
.La squadra di Pere Romeu ha mostrato una superiorità tecnica e tattica evidente, sfruttando al meglio le occasioni create e mantenendo il controllo del gioco. Il Chelsea, privo di alcune titolari chiave, ha faticato a contenere l’intensità delle avversarie e ora dovrà compiere un’impresa nella gara di ritorno a Stamford Bridge, prevista per domenica 27 aprile alle 15:00. Con questa vittoria, il Barcellona si avvicina alla possibilità di disputare la sua sesta finale europea in sette anni, mentre il Chelsea è chiamato a una rimonta storica per ribaltare il risultato e accedere alla finale del 24 maggio a Lisbona.
Queste le dichiarazioni di Clàudia Pina, attaccante delle Blaugrana diffuse dalla UEFA:
Onestamente, non ho poi tanti premi come “Player of the Match”. Questo è il primo in una gara a eliminazione diretta, credo. Quando sono in panchina, abbiamo già passato un’intera settimana ad analizzare un’avversaria come il Chelsea. Hai tante idee in testa. Con il passare dei minuti, sviluppi quelle idee e osservi dove le tue compagne stanno già creando spazi nella difesa avversaria. Il mio primo goal è stato un’esplosione di rabbia e gioia, visto che ero appena entrata in campo. È euforia. L’assist per Irene da calcio d’angolo era uno schema provato sabato, quindi ero entusiasta che abbia funzionato. Il secondo goal mi è sembrato un’ottima aggiunta a un bel risultato, anche perché là sarà tutta un’altra partita.
Queste le parole di Pere Romeu, mister delle Blaugrana, diffuse dalla UEFA:
Era esattamente la partita di cui avevamo bisogno contro una squadra che gioca di rimessa come il Chelsea. Sono molto brave, ma noi abbiamo giocato bene a centrocampo, abbiamo mantenuto il possesso e non abbiamo perso palloni. Sono davvero soddisfatto di questo, del fatto che non abbiamo permesso al Chelsea di attaccarci alle spalle e anche del contributo delle subentrate. È impossibile per me scegliere tra un gol creativo e un gol su palla inattiva. Nel gioco aperto le cose sono andate bene, e sono molto, molto contento di come abbiamo giocato. D’altra parte, quando segni su uno schema provato, dimostra che l’attenzione ai dettagli nella preparazione è valsa la pena e ha dato i suoi frutti
Questo il commento di Sonia Bompastor, allenatrice delle Blues, diffuso dalla UEFA:
L’intensità della concentrazione è stata un fattore. Prima della partita, ho ricordato alle mie giocatrici che, contro il Barcellona, ogni singolo dettaglio è importante. Sul 2-1, forse abbiamo commesso degli errori importanti nel modo in cui volevamo difendere l’area. Hanno segnato il terzo gol su calcio d’angolo e, sul quarto gol, non siamo state abbastanza intense. Succede, ma non è abbastanza e dobbiamo imparare da questo. Credo ancora nella mia squadra e nelle mie giocatrici, al 100%. Sarà difficile, ma l’obiettivo principale è segnare presto nella gara di ritorno. Nel calcio, tutto è possibile, quindi proviamo a vincere la partita e, se segniamo subito, magari possiamo mettere il Barcellona sotto pressione.
CHAMPIONS LEAGUE / F | PLAYOFF | SEMIFINALI | ANDATA
BARCELLONA vs CHELSEA 4-1 (1-0)
RETI: 35′ Pajor, 70′ Pina, 74′ Baltimore, 82′ Paredes, 90′ Pina
BARCELLONA: Cata Coll, Paredes, María León (46′ Engen), Paralluelo (89′ Vicky), Graham (66′ Pina), Alexia, Patri, Aitana, Pajor, Batlle O., Brugts (81′ Rolfö). Mister: Romeu.
CHELSEA: Hampton, Bronze, Bright, Björn (81′ Girma), Baltimore, Walsh, Cuthbert, Kaneryd, Kaptein (61′ Macario), Beever-Jones (61′ Reiten), Ramirez (88′ Sjoeke Nüsken). Allenatrice: Bompastor.
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