🎾 ITF/M: Sono 34 i successi azzurri, Bellucci mattatore con cinque titoli

La racchetta di Busto Arsizio è stato il più vincente con cinque titoli

Tennis ITF Bellucci
📸 Pietro Sposito | Federazione Italiana Tennis

La stagione degli ITF maschili che sta per andare in archivio ha fatto registrare 34 successi di giocatori italiani. Un bottino ancora più ricco rispetto al 2021, dovuto ai progressi di tanti Azzurri passati a giocare o solo esclusivamente Challenger oppure a disputare con costanza i tornei del circuito maggiore. L’Italia ha chiuso il 2022 con 5 rappresentanti in Top 60 e 17 nei primi 200.

Complessivamente sono stati 20 i tennisti italiani che si sono aggiudicati almeno un torneo ITF in questa stagione, e 8 i plurivincitori: Mattia Bellucci (5) su tutti, seguito da Marcello Serafini (3), Alexander Weis (3), Samuel Vincent Ruggeri (3), Edoardo Lavagno (2), Giovanni Oradini (2), Gianmarco Ferrari (2) e Luca Tomasetto (2).

La settimana più prolifica, con tre tornei vinti contemporaneamente da giocatori italiani, è stata quella tra il 16 e il 22 maggio. In 8 occasioni poi ad assegnare il titolo è stato un derby tricolore: è accaduto a Monastir, Sharm El Sheikh (6 marzo), Sharm El Sheikh (20 marzo), Aprilia, Padova, Lesa, Pescara e Salerno. Ben cinque delle sfide tricolore si sono disputate in tornei organizzati in Italia.

Primo centro nel circuito ITF per Gigante a Sharm El Sheikh, Vincent Ruggeri a Sharm El Sheikh (poi bissato ad Ulcinj e proprio a Natale a Sharm El Sheikh), Oradini a Sharm El Sheikh (poi replicato a Warmbad Villach), Mazza al Cairo, Ferrari ad Antalya (poi bissato a Lesa), Serafini a Ulcinj (e poi ancora a Pescara e Salerno), Iannaccone a Casablanca e Tomasetto al Cairo (poi replicato ad Antalya).

📝 Articolo tratto dal comunicato stampa diffuso dalla Federazione Italiana Tennis.

About Redazione NVM News 146 Articles
Nato nel 2022, Network Vision Media è un sito d’informazione che comunica con un linguaggio contemporaneo e che raccoglie a sé siti di siti specializzati in determinate aree. New network, new vision.