
La Virtus Segafredo Bologna batte 79-78 lâUmana Reyer Venezia chiudendo la serie negativa caratterizzata da due KO consecutivi nel campionato di Serie A1 maschile.
La squadra allenata da Sergio Scariolo prova immediatamente a scaldare il pubblico di casa con un 9-3 in avvio che vede Weems (7 punti) mettere a segno 5 punti e costringe coach Walter De Raffaele al primo timeout del pomeriggio dopo 2â36â di tempo effettivo. La risposta dellâUmana Reyer è affidata a Watt (14 punti), che con lâappoggio vincente a 5â44â dal primo mini-intervallo porta Venezia a -3 (11-8), ma un 13-5 di parziale, illuminato da una schiacciata di Shengelia (15 punti, 4 rimbalzi, 3 assist) e dalle triple di Hackett (17 punti, 4 rimbalzi, 3 assist) e Cordinier, portano le Vu nere in doppia cifra di vantaggio nel corso del penultimo minuto della frazione dâapertura (24-13). Lâultimo giro di lancette è però utile agli orogranata per rientrare fino al -6, sospinti dalle bombe di Parks (15 punti, 6 rimbalzi) e De Nicolao(26-20). Gli attacchi delle due squadre rispondono colpo su colpo allâinizio della seconda frazione: il primo canestro del pomeriggio di Marco Belinelli (6 punti) vale il +5 Virtus Segafredo dopo 2â24â di gioco, il 2/2 dalla lunetta di Watt a conclusione dellâazione successiva riporta lâUmana Reyer a un possesso pieno di distanza (30-27).
Da quel momento, però, i felsinei premono sullâacceleratore e con un parziale di 7 punti a zero (4 dei quali realizzati da Shengelia) tornano a +10 con 4â ancora da giocare nel periodo (37-27), vantaggio che gli ospiti riescono a limare di 2 punti nellâultima fase della prima metĂ di gara, che termina 42-34 per la Virtus Segafredo. La pausa lunga sembra far meglio a Venezia che, trascinata da 4 punti di Watt e 5 di Bramos (14 punti) nei primi 5â, si riporta in paritĂ a quota 48: una situazione che innervosisce i padroni di casa, su tutti Shengelia, punito con un fallo tecnico per proteste che a 3â24â dal termine del quarto consente a Spissu (9 punti, 4 assist), incaricato del libero assegnato ai lagunari, di portare in vantaggio per la prima volta nel match lâUmana Reyer (50-51). La Virtus continua a soffrire in attacco (sarĂ 10-24 il parziale del periodo), Venezia trova a sua volta una piĂš che discreta inerzia offensiva e con la tripla di Bramos a 1â08â dalla conclusione del terzo periodo vola fino al +6, distacco che resta immutato alla sirena dopo i canestri di Belinelli da una parte e Tessitori (4 punti, 7 rimbalzi), sulla sirena, dallâaltra (52-58).
La terza tripla personale di Bramos è il primo canestro della frazione decisiva, ma non taglia fuori dal match una Virtus Segafredo capace, con 5 punti consecutivi di Mickey (9 punti), di riportarsi sotto di 4, sul 57-61, a 8â23â dal termine. Il timeout chiamato da coach De Raffaele non basta a fermare le Vu nere, che riprendono ritmo in attacco e con la tripla vincente di Mannion (8 punti, 5 rimbalzi)tornano in vantaggio a 7â16â dalla sirena tornano avanti, allungando ulteriormente fino al +4 con il canestro, nel possesso offensivo seguente, di Mickey (65-61).
Il match, però, è tuttâaltro che deciso: lo dimostra la voglia di Watt, che accorcia le distanze sfruttando il fisico sotto canestro, e la precisione di Spissu, che a 3â38â sigla la paritĂ con il primo canestro dal campo della sua partita, la tripla del 68-68. Hackett, segnando da dietro lâarco, dĂ il via alla volata finale, ma lâUmana Reyer non si fa irretire e con il canestro con libero aggiuntivo a segno da parte di Parks torna avanti di 2 punti in avvio dellâultimo giro di lancette. Il finale resta vibrante: ancora Hackett sigla la paritĂ a 40â dal termine, Granger (10 punti, 4 rimbalzi, 5 assist) risponde con il lay-up a segno nel possesso successivo di Venezia ma Teodosic (10 punti, 8 assist), con una tripla con mano in faccia a 8â dalla sirena riporta i felsinei avanti. Lâazione del potenziale controsorpasso è affidata a Granger, ma la difesa della Virtus Segafredo è efficace e mantiene il 79-78 fino alla chiusura del match.
đ Articolo tratto dal comunicato diffuso dalla Lega Basket A.