L’azzurro Ange Capuozzo è ufficialmente il primo atleta Azzurro a ricevere un World Rugby Award. Lâestremo della Nazionale Italiana e dello Stade Toulosain ha ricevuto il premio come “Breakthrough Player of the Year”, “Rivelazione dellâanno”, al Salon des Etoiles di Montecarlo nel corso della serata di gala degli World Rugby Awards, organizzata dalla federazione internazionale.
A consegnare il premio a Ange Capuozzo il Presidente di World Rugby, Sir Bill Beaumont, alla presenza di Marzio Innocenti, Giovanbattista Venditti ed Edoardo Padovani, rispettivamente Presidente FIR, Team Manager e compagno di Nazionale, nonchĂŠ candidato al premio di “Meta dell’Anno”. Presenti anche i rappresentanti italiani presso lâInternational Rugby Players Association, ovvero Leonardo Ghiraldini e Giada Franco.
Il ventitreene estremo originario di Grenoble è stato protagonista della stagione internazionale dellâItalrugby, esordendo con lâItalia a marzo contro la Scozia a Roma mettendo subito a segno due mete ed innescando la settimana seguente a Cardiff lâazione che ha lanciato Edoardo Padovani verso la meta della vittoria al Principality. Due le marcature anche il 12 novembre, a Firenze, nello storico successo degli Azzurri sullâAustralia, per un totale di cinque mete nelle sue prime sette apparizioni: lâultima ieri, a Genova, contro il Sudafrica. Questo il commento emozionato di Ange Capuozzo:
Non ci sono parole adatte per descrivere lâemozione che sto provando ora. Ă un grande onore per me ricevere questo riconoscimento che arriva in seguito ai risultati conquistati con la maglia Azzurra. Se sono stato prima inserito nella rosa delle nominations e poi scelto come miglior rivelazione dellâanno, il merito è anche di tutte le persone che mi hanno supportato: staff, compagni di squadra e la mia famiglia. Condivido questo premio con tutto il movimento rugbistico italiano che nelle ultime settimane ha fatto sentire in modo forte e deciso il proprio sostegno nei confronti della Nazionale.
đ Â Articolo tratto dal comunicato stampa diffuso dalla Federazione Italiana Rugby.