È di Christian Pulisic il gol che regala agli USA la vittoria contro l’Iran e la qualificazione agli ottavi di finale dove, sabato, ad aspettare la nazionale a stelle e strisce ci sarà l’Olanda.
Sin dall’inizio della partita sono gli Stati Uniti a prendere in mano il controllo del gioco, e vanno vicino al gol con due colpi di testa, prima di Pulisic e poi di Weah.
L’Iran costruisce poco e niente, e poco prima dell’intervallo capitola. McKennie sventaglia dalla trequarti verso la fascia destra, dove trova un altro “americano d’Italia”, Dest. Il terzino del Milan crossa di testo al volo al centro dell’area, dove accorre Christian Pulisic che si tuffa letteralmente addosso alla palla a la spinge in porta. Nell’azione si scontra con il portiere dell’Iran Beyramvand, e si infortuna: dopo qualche minuto di resistenza, è costretto a chiedere il cambio all’intervallo.
Nella ripresa l’Iran scende in campo con un altro spirito, e si rende subito pericoloso con il subentrato Saman Ghoddos, che colpisce alto di testa da buona posizione. Nel recupero, Morteza Pouraliganji sfiora il gol del pareggio che avrebbe significato la qualificazione, ma la palla sfiora il palo di Turner e sono gli Stati Uniti ad accedere agli ottavi di finale insieme all’Inghilterra.
Pulisic ha segnato e il gol è stato degno di decidere una partita ad alta tensione. C’è stato coraggio da parte di Pulisic, visione e competenza tecnica nel passaggio effettuato da Weston McKennie e tempismo e compostezza nell’inserimento e nel cross di testa di Dest. Gli Stati Uniti avranno bisogno di tutte queste qualità per superare sabato l’Olanda di Louis van Gaal e prolungare la loro permanenza in Qatar.
📝 Articolo tratto dal comunicato stampa diffuso dalla FIFA sul suo sito ufficiale.
